Homepage > Blog > Matter: il nuovo standard open source per la gestione unificata dell'IoT

Matter: il nuovo standard open source per la gestione unificata dell'IoT

per Zenobia

I dispositivi IoT sono sempre più diffusi e parte integrante della quotidianità. Chi possiede telecamere Wi-Fi, lampadine smart o termostati intelligenti di diversi brand spesso e volentieri deve destreggiarsi tra una moltitudine di app gestionali che rallentano inesorabilmente smartphone e tablet. Matter è lo standard di connettività open source che consentirà di semplificare la gestione dei dispositivi IoT appartenenti a diversi ecosistemi e piattaforme eliminando gli attuali problemi di compatibilità fra tecnologie proprietarie e portando l’esperienza di smart home a un nuovo livello di performance e stabilità.

Contenuti dell'articolo

 

Cos'è Matter?

L’idea di uno standard comunemente accettato per la gestione di differenti ecosistemi nasce dalla volontà di quattro giganti della tecnologia: Amazon, Apple, Google, Samsung SmartThings e la CSA - Connectivity Standards Alliance (precedentemente nota come Zigbee Alliance). L’iniziativa congiunta viene lanciata nel 2019 con il nome di “Connected Home over IP” (CHIP) e successivamente ribattezzata “Matter” nel 2021. Spinti da un forte ottimismo riguardo all’adozione in massa del nuovo protocollo un ampio numero di brand ha aderito all’iniziativa che, ad oggi, comprende più di 240 membri tra i quali spiccano nomi di rilievo come TP-Link, Signify (Philips Hue), Tuya, Huawei e Nanoleaf.

La prima release, Matter 1.0, si basa sul protocollo Internet (IP) ed è stata sviluppata come linguaggio ad ampia diffusione per consentire la comunicazione e l’interoperabilità tra dispositivi domestici smart, piattaforme IoT e servizi cloud. Sarà ufficialmente rilasciata alla fine del 2022 e opererà su network a livello Wi-Fi e Thread, adottando tecnologia Bluetooth Low Energy per l’installazione dei dispositivi.

 

Quali sono i vantaggi di Matter?

Matter mette fine agli assillanti dubbi e alle lunghe discussioni in merito all'acquisto di dispositivi domestici intelligenti: la nascita di uno standard di connettività che unifica la gestione di diversi ecosistemi smart si traduce infatti in una maggiore flessibilità e libertà di scelta, allargando il bacino di opzioni a disposizione dell'utente per la creazione della propria soluzione IoT su misura. Non appena il logo Matter sarà visibile sui dispositivi in vendita potrai essere certo che funzioneranno perfettamente insieme, indipendentemente dal brand a cui appartengono o dal protocollo di trasporto su rete supportato.

Matter consentirà a una sola applicazione di controllare tutti i dispositivi compatibili, permettendoti di sfoltire il numero di app sul tuo smartphone. Potrai sfruttare la tua app preferita come Admin per accedere ai dispositivi IoT compatibili e gestirli in totale tranquillità, in più sarai libero di scegliere tra Google Assistant, Amazon Alexa o Siri quale assistente vocale abbinare al tuo ecosistema smart.

Ai vantaggi per il consumatore si aggiungono i vantaggi dei produttori di dispositivi smart e dei fornitori di servizi in ambito IoT. Quando l'SDK Matter sarà pronto, infatti, le aziende coinvolte nello sviluppo del protocollo potranno usufruirne con formula royalty-free. Questo consentirà ai brand di semplificare i processi R&D, concentrando le proprie risorse nello sviluppo del catalogo prodotti e nella creazione di nuovi percorsi per accelerare il time-to-market. 

 

Quali aziende e prodotti supporteranno Matter?

Il numero di aziende che hanno aderito all’iniziativa Matter è alto e in costante crescita. Nell’immagine di seguito puoi osservare uno specchietto riassuntivo dei principali produttori, tra cui spiccano TP-Link e i brand smart home Tapo e Kasa che, in concomitanza con l'arrivo della release 1.0, lanceranno le loro prime soluzioni compatibili con Matter che includeranno almeno una decina di dispositivi per la casa intelligente, tra cui spine, interruttori e prodotti per l'illuminazione.

I nuovi prodotti dei brand compatibili supporteranno di default il protocollo unificato, mentre alcuni dispositivi che attualmente supportano gli standard Thread, ZigBee o Z-wave saranno resi compatibili con Matter tramite aggiornamento firmware o installazione del Kit di Sviluppo Software dedicato (Matter SDK). Tuttavia, è sempre consigliato verificare direttamente con i produttori la compatibilità dei prodotti di tuo interesse.

La prima release del protocollo, Matter 1.0, coinvolgerà solo alcune categorie dei dispositivi più comunemente utilizzati. Ad esempio:

  • Illuminazione smart
  • Prese e interruttori smart
  • Sistemi di controllo HVAC
  • Serrature smart
  • Tapparelle e oscuranti smart
  • Smart TV
  • Termostati smart
  • Access point e bridge

Altre categorie di prodotti, come le telecamere di sicurezza, saranno rese compatibili una volta implementate le necessarie specifiche. Scopri di più su Matter e i prodotti TP-Link Tapo e Kasa compatibili alla pagina https://www.tp-link.com/en/technology/matter/

 

Zenobia

TP-Link Editorial Group

Articoli consigliati