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    Apr.2024
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    Nuovi Access Point GPON per la soluzione Omada SDN di TP-Link

    TP-Link, azienda leader nell'ambito delle soluzioni per la connettività, annuncia l’ingresso nella sua gamma di soluzioni Omada SDN dei nuovi access point EAP610GP-Desktop e EAP615GP-Wall, delle soluzioni Optical Line Terminal (OLT) DS-P7001 e DS-P8000-X2 e del nuovo modulo SFP GPON ONU XM60A. I nuovi dispositivi, frutto del lavoro di ben sette centri di ricerca e sviluppo, sono dedicati al mondo SMB & Entreprise, oggi sempre più alla ricerca di soluzioni affidabili, performanti, versatili, facilmente espandibili e sostenibili dal punto di vista ambientale ed energetico. Fra i settori di applicazione vi sono, ad esempio, l’Hospitality, l’Healthcare, l’Education e il residenziale multifamiliare (Multi-Dwelling Units), che potranno godere al meglio delle loro innovative caratteristiche e funzionalità.

     

    Gli Access Point GPON

    Pensato per il montaggio su scrivania o a parete, EAP610GP-Desktop è il nuovo access point della famiglia di prodotti Omada SDN basato su standard WiFi 6 AX1800. Integra una porta GPON per connessioni in fibra, quattro porte GE RJ45 per la connettività via cavo e una porta FXS RJ11 per il collegamento di un telefono. È inoltre in grado di fornire alimentazione ai dispositivi connessi come telecamere IP e telefoni VoIP aderenti allo standard 802-3af PoE Out. Ideato ancor più nello specifico per il montaggio a muro è il modello EAP615GP-Wall che condivide la stessa dotazione di porte dell’EAP610GP-Desktop con la differenza che, in questo caso, sono due le porte dati GE RJ45.

     

    Le soluzioni Optical Line Terminal – OLT

    TP-Link propone inoltre una gamma completa di soluzioni OLT denominate DS-P7001, che ospitano da 1 a 16 porte. Massima affidabilità, funzionalità avanzate e sicurezza elevata sono i punti di forza di questi modelli, che si distinguono per una rapida e semplice configurazione e un efficiente monitoraggio della rete mediante controller Omada SDN, per un controllo completo da parte degli operatori sulle proprie infrastrutture.

    Per esigenze di scalabilità, TP-Link rende disponibile anche lo Chassis DS-P8000-X2, in grado di ospitare fino a 2 Service Board e supportare 32 porte GPON o 32 porte XGS-PON&GPON Combo. L'alimentazione ridondata AC + DC e la doppia unità di controllo garantiscono continuità di servizio anche nell’eventualità di guasti, per la miglior affidabilità della rete.

     

    XM60A, il nuovo modulo GPON SFP ONU

    Progettato su standard D.984 e compatibile con SFP-MSA, il modulo GPON SFP ONU XM60A di TP-Link vanta prestazione elevate (1,244 Gbps in upstream e 2,488 Gbps in downstream) e una distanza di collegamento massima di 20 km in fibra monomodale SMF. XM60A può essere utilizzato anche come ONT, collegando la porta SFP di uno Switch Omada e sfruttare così le porte Ethernet per collegare dispositivi di rete.

     

    I vantaggi delle soluzioni GPON Omada SDN

    Sono molti i fattori che alimentano la sempre più ampia diffusione della tecnologia GPON in ambito SMB & Enterprise. In primis l’eccellente versatilità e scalabilità, grazie alla possibilità di espansione mediante l’uso di splitter ottici passivi e dunque senza necessità di apparati alimentati, come invece avviene nel caso dei network Ethernet tradizionali, a tutto vantaggio di una semplificazione dell’infrastruttura di rete e di bassi consumi energetici, a fronte dell’assenza di switch e router per la rigenerazione del segnale.

    Vi è poi, sempre rispetto alle soluzioni Ethernet, una più efficiente distribuzione della larghezza di banda fra gli utenti. A questa si sommano, inoltre, latenze più basse offerte dall’architettura ottica, specialmente nei network di grandi dimensioni, e la possibilità di utilizzare più canali.

    A maggior flessibilità, scalabilità e versatilità, grazie alla possibilità di aggiungere nuovi utenti e dispositivi senza sostanziali modifiche dell’infrastruttura, le soluzioni GPON di Omada SDN aggiungono anche una sicurezza superiore, in virtù dell’architettura ottica meno soggetta all’intercettazione e manipolazione dei dati in trasmissione sulla rete, e una più facile gestione grazie all’architettura centralizzata che consente il monitoraggio e la gestione di tutti i dispositivi in rete mediante l’uso di un’unica piattaforma.